quarta-feira, 6 de julho de 2016

CAMPAGNA DONA UN LIBRO

Caro Connazionale,
Una delle caratteristiche, assieme al territorio, cultura, lingua e storia, che definisce il senso di identità e di apparenza ad un popolo, inteso come nazione, è il senso di solidarietà di chi sa che condivide (nel bene e nel male) un destino in qualche modo comune.
Tra le varie competenze del Consolato di Porto c’è anche quella  di dare assistenza ai carcerati di nazionalità italiana reclusi nei penitenziari del centro Nord del Portogallo.
In questo momento i reclusi italiani nella circoscrizione di Porto sono 6, ma fino a qualche mese fa erano 9.
L’assistenza consiste in viste effettuate durante l’arco dell’anno, raccolta di informazioni e necessità, intermediazione/difesa dei loro interessi e diritti presso le autorità penitenziarie.
Una delle richieste che spesso ci viene formulata da parte dei reclusi è quella di avere accesso a dei libri in lingua italiana. Con i nostri mezzi, fino ad oggi abbiamo fornito alcuni libri ma non sono sufficienti per soddisfare tutte le necessità.
Per questa ragione abbiamo pensato di lanciare questa campagna di solidarietà chiedendo ai cittadini italiani residenti nella circoscrizione del Consolato di Porto di donare eventuali libri in lingua italiana (preferibilmente narrativa) che non siano più di vostro interesse, in modo da creare un piccolo fondo di libri presso il Consolato di Porto da distribuire nei vari penitenziari dove sono reclusi cittadini Italiani.
Informiamo che i libri non saranno proprietà dei reclusi, ma saranno donati alle biblioteche dei penitenziari a disposizione di altri reclusi di nazionalità italiana, che in futuro possano passare per il medesimo penitenziario e usufruire dei libri.
Nella misura del possibile attendiamo il suo donativo di libri usati in lingua italiana da effettuare presso la sede del Consolato di Porto (Rua da Restauração 409, 4050-506 Porto) presenzialmente (LU-VE 9.30-12.00) o per posta.
Grazie

Il Console On. d'Italia
Paolo Pozzan